Pubblicato il 16/10/2021 21:09:30
Su sentiero che porta in cima al monte seguo sfogliando libri di pensieri, dove rileggo versi macerati dall’onda in riva al mare. Per allentare il peso del silenzio ritorno alle carezze di dormiveglia, l’onda di rimpianti stringe sulla battigia malumori. Vorrei retrorso confidare i passi, ma è vano di pensieri, foglie verdi non si svegliano all’alba dell’autunno, ti prego non lasciare la mia mano forse potrei giocare con l’amore soltanto nello spazio delle stelle senza toccare il sole … mentre rincorro ancora il tuo sorriso ruotando intorno a un pianto ascolto il mare, sono annegati nella traversata senza potersi spolverare al vento versi d’amore.
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