Pubblicato il 06/10/2021 10:01:26
A una cert’ora È l’ora di mezzo, quando non riconosci più le sagome, o i volti, quando scambi per stelle le luci degli aerei e non sai di che colore è il cielo e la notte gira intorno a noi come fa un animale quieto con la preda. Sembra disfarsi ora quella garza candida e sottile che tiene insieme il mondo. Resta unico il segno, e da quella traccia riparti, con quell’indizio solo, come un gioiello perso e ritrovato.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Manuela Giasi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|