:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 321 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sun Nov 17 11:09:31 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Una pausa dalla morte

di Elisa Mazzieri
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 04/08/2021 04:13:55

 

Lustre le scale

il terrazzo spazzato

da resti di piante

nutrite a grazia o capriccio del cielo

 

Scansato alla sera ogni sguardo

che ammicchi allacciato

— a lei o il suo corpo —

predetti dolori da poco

in gioie furtive già esplose

di tedio all’inizio

  

La Donna

aveva ancora da fare

 

Fingere un ordine

nel caos che era suo

per vocazione

resistere al canto

di libri e appunti

fiutare tracce di altre aperture

veli statici

bozze incompiute — divise

per possibilità di Lei

 

E alla tentazione dello strappo

in squarci di altre tele

o briciole richiuse

a occhi vacui

certezza del passaggio

lo stesso

oppure un altro

 

Invece aveva solo

quel semplice da fare

della preparazione —deflorato di fervore rituale

lenzuola chiare spiegazzate pulite

veste da notte bianca e lisa

capelli freschi tagliati di netto

e il rossetto acceso —la pelle disabituata alla luce

 

La notte muta in alba

accompagnata da canti di guerra

se ne va in tregua

dal soffitto verde chiaro

quadri di quiete sfumano

in corse e cadute risate e ritorni

accertarsi dell’altro — pietà a lei preclusa

e del suo stare nel gioco

 

Poi la sua assenza.

Notata giusto il tempo

alla veste per scurire.

L'avrebbero trovata così

con una ferita indurita semichiusa

al posto della parola

ma aveva gli occhi svuotati di stupore

la gola liberata

e si sarebbero chiesti come

nella decomposizione del resto

la pelle fosse intatta

 

La Donna aveva un nome

e un dolore —in fondo

era solo una pausa

dalle morti quotidiane

 

 

nota 

Iniziata come un racconto, la prima versione scritta è diversa da quella registrata e dalla successiva, che ho abbreviato. 

Il mio intento era dare un senso “altro” al ritrovamento del corpo. Pare proprio che non ci sia riuscita e che a volte le narrazioni si narrino da sé. In sostanza, questa è la quinta versione e mi sta bene quello che racconta. Dato che a questo punto, a me sembra di non esserne “proprietaria” e questo, mi sta anche meglio. 

Mia Madre, tuttavia, ha sempre pianto e mia Madre piange solo quando deve, ma, la storia di ogni donna è questa qui, per come la vedo io: giovane, anziana, sobria, puttana, allegra, ombrosa.

La storia della Donna è sempre un rimpianto!

 

A mia Madre,

 che non mette il rossetto

 dice quello che c’è da dire

con il tono adatto all’occasione

e spero non pianga…stavolta

 

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Elisa Mazzieri, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Elisa Mazzieri, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Sirene e mozzi (poesia-ballata) (Pubblicato il 06/11/2024 06:32:44 - visite: 218) »

:: La Consolatrice (Pubblicato il 04/11/2024 14:19:41 - visite: 85) »

:: Miniera (Pubblicato il 17/10/2024 02:19:42 - visite: 67) »

:: L’eleganza del full (Pubblicato il 21/09/2024 00:12:24 - visite: 99) »

:: For few years or less (Pubblicato il 14/09/2024 07:29:35 - visite: 102) »

:: Io non scrivo poesie d’amore (Pubblicato il 06/09/2024 05:04:16 - visite: 154) »

:: Dal principio (Pubblicato il 06/09/2024 02:33:52 - visite: 85) »

:: Al centro della tempesta (Pubblicato il 18/07/2024 02:24:47 - visite: 159) »

:: Due parole (Pubblicato il 11/04/2024 00:37:21 - visite: 183) »

:: Fra i giornali di ieri (Pubblicato il 01/04/2024 20:02:20 - visite: 168) »