Perché domani non penso di essere
È qui che il tempo non esiste
ma l’uggia dell’istante che pesa
la lancetta come ferma sul muro
lo sguardo come calamitato
E’ qui che tutto si contraddice
Accorgersi di inutili azioni ad inganno
Un boomerang che sempre ritorna
e trovare alfine riparo in un Pensiero
fedele seppure incostante.
Perché domani non penso di avere
E’ qui che la sostanza viene confusa
che conto e riconto i miei averi
e mi distraggo e tutto bramo
di tutto mi privo
E’ qui che ho i miei confini
Accorgersi dell’oltre a dispetto
Il guinzaglio il muro il cielo le ali
Ed un tempo talvolta di fuga
altre volte d’esilio.
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