Pubblicato il 31/05/2021 07:42:00
La vita è una ricerca, un continuo prendere fiato. Accompagnato lì, le acque non fanno rumore, sussulto che viene dal fondo. Ho fatto così poche esperienze che mi vengono i brividi; non ho capito granché di questo mondo. Guardo senza stancarmi e mi dispiaccio dover stare nascosto in una tana fra le pieghe di qualche rapporto. E’ l’età questa delle rinunce, dello smettere di cui non ti dispiace ed è povera la vita, quasi trasparente, sta tutta sul palmo di una mano. Si perdonano in fretta i peccati del corpo, poche parole ma chiare. Il disegno di uno spazio circondato dal mare che non aspetta ma resta ed è meglio tacere di quasi tutto: della vita e delle pene, di ciò che è lontano, delle profondità del mare, ciò che si sa ciò che non si conosce ciò che non so se esista. Porto Caleri, 29 maggio 2021
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giovanni Rossato, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|