Pubblicato il 06/12/2010 18:40:29
Mondo non ledermi dolente Piacendo ai fiori che m’incolpano Le strette d’occhi pieni d’assoluto rigore Destandomi ai piedi delle nubi m’odo recitare preghiere del mattino Alitare su pietre mai levigate dai venti Ruggendo di spine mi volto di spalle Devo ancora capire se il Pater volato nei gorghi bluastri s’accende di gioia O se forse ancora mi scalda appena di sola natura insoluta nei passi decisi della vita Mi piace desinare a pane e acqua sognando le rose che apristi per me nel tempo di maggio Assolato e desueto nei contorni obliqui delle carezze incomplete Mio Signore ricordati che voglio restare in piedi su questa terra abbagliata dalla tua luce sovrana E ricordati che piango lacrime e rido diamanti Che le sole mie ritrosie discendono il tuo petto M’innalzano ai grigi poderi della rinuncia e della Parola invocata a decidere che sia manna o assenzio bruciato sui pendii Corrimi da cima a fondo Non volgermi altro che lieve soppesare d’anima libera E spargimi per il mondo come seme fecondo A dire le cose che mai si diranno A redimere le agonie dei giusti A formare catene di cotone con la lingua Tremando nel fiato corto dell’inseguimento Dammi le gambe per volare e la voce per gridare amore e amore per legare le mie sofferenze Mondo non ledermi dolente che mi accascio a sorprendermi Di che suono è il mio strumento
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Federica Galetto, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|