C’è una strada nella nebbia
Sento ai lati si festeggia
Ma davanti non vi è nulla
Spazio vuoto in una culla
C’è la mente che è confusa
La menzogna vien profusa
L’energia della coscienza
Assaltata con pazienza
Da un programma disumano
Da un cervello alquanto strano
Lorsignori del mondo intero
Da tempo immemore han l’impero
Nei loro occhi vi è malattia
Per assenza dell’Empatia
Son possessori dell’invidia
Negligenti per l’accidia
Quel clamore che vi è ai lati
Sono i pochi risvegliati
Che fan luce sul cammino
Di un nuovo Gesù bambino
Che in toni ed in frequenza
Sta creando nuova essenza
Nuova luce nella nebbia
Nel futuro che albeggia
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