Pubblicato il 16/01/2021 16:14:54
Non dirò nulla parola alcuna che possa ferirti ho memoria d’uno sguardo distante, l’orlo d’un precipizio nei momenti di tempesta Ora come un’ombra gioco con la luce. Spesso sul davanzale s’arresta il volo ondulato d’un fringuello è uno scontro di becchi con la cincia acuti e gorgheggi. La tua voce invece l’ho udita raramente quando le parole avevano il peso d’una carezza ed il tuo accento era la dimensione dell’Universo.
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