Pubblicato il 28/11/2010 12:44:23
L’ ERBA
Dopo il muro l’erba cresce indisturbata e si dondola al vento della notte. La natura stessa respira nel creato e si rivela nel silenzio, quando l’uomo è via, lontano e non la può sentire.
Così l’erba sino ai monti e dopo i monti l’erba, come i giorni alla morte e dopo morte i giorni per un’altra valle, che la stessa luna consolerà ancora.
La vita come un viaggio per divertirsi, e poi… riparte il treno e non sai dove sei serenamente giunto.
Anche l’erba muore, ma chissà se ricorda il suo fresco cullarsi sotto il cielo stellato, chissà se conosce quel sole che sorgerà al mattino per il nostro, come il suo, destino. Forse capisce e ringraziando tace.
Michele Fiorenza
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