Tito perché sei qui
non devo scrivere una pagina di diario
È un tempo ibrido fine attesa inizio
omologato? C’è confusione
I sogni sono salvi per ora in uno scrigno
( verrà un tempo più propizio)
Custoditi come le perle
come le foto dei figli o degli avi
per diversi lidi migrati
Le speranze?
non seppellirle Tito
Le immagino solo prorogate
Rimani zitto ed ascoltami
se il vento tace
potremo udire il canto del silenzio
Puoi sorridere con me come da mesi
non sorride più nessuno.
E’ un tempo più simile al calvario, lo so.
ma le croci sono dentro le case
ci sono sempre state
E i botti pensi ci saranno?
Forse, dalle finestre
solo per chi ha la fortuna
di dimorare dove
c’è uno spiazzo aperto.
Tito perché sei qui?
Sei distrazione inganno
visione di mezzo
tra il bello e il brutto?
Tu volevi scrivessi
questa pagina di diario.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Rosetta Sacchi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.