Pubblicato il 28/11/2020 09:45:02
Non importa che sia dalle rive calme del lago o dalle vertigini delle cime alpine. Importa che ti lasci senza fiato come una sorpresa che trasformi la calma placida del lago in vertigine di bellezza e plachi la vertigine delle cime facendone calma placida. Ma devi perderci il fiato non vale fermarsi al primo prato devi viaggiare, e salire, o scendere in grotte buie o nel profondo dei boschi ombrosi fino a perdere il respiro e le parole. Resta la bellezza stesa lì a fianco mentre guardi il cielo, il cielo e la bellezza e tutte le parole che hai nel cuore. Non vale fermarsi prima devi restare senza fiato perchè ti lasci senza fiato.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Franco Bonvini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|