Pubblicato il 07/11/2020 18:37:24
A novembre l’orologio c’inganna dice ch’è giorno quando l’ora è scura ci si arrende ad un tempo lento di strane attese e al traguardo il sonno, un orizzonte che si fa più lontano quanto più nel cammino s’avanza. Dopotutto il giorno si annuncia una brutta copia del dì tramontato nessuna speranza che nel trapasso in volto esso sia un po’ mutato. E lo spirito ha l’aria d’un cane fuori dell’uscio abbandonato.
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