:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 381 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sun Nov 10 02:09:53 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Ima

di Massimiliano Badiali
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 11/10/2020 11:04:29

 (IMA) אמא

 

Mi hai cullato

con calore

Nel tuo seno

Sereno asilo d’amore

Con il tuo abracadabra

Del cuore!

 

La tua morte

È del principio di me

l’anticipo della fine!

 

Il tuo sangue è il mio

La tua carne sono io,

Anelante di rientrare

In te

אמא

Nel tuo grembo germinale!

 

Il mio corpo

non è che una transeunte

tua estensione!

 

Chimerico e irreale,

Mamma,

è dilaniare

il nostro cordone ombelicale.

 

 

 

DEFECTIO

 

Parlano di te

I miei sogni

Consolatori,

Di abbracci delicati

Rievocando

Le tue mani.

 

I tuoi occhi curiosi e vitali

odorano

Mamma,

di polvere divina

E il tuo sguardo

profuma d'incenso

crepuscolare.

 

Né più il calvario del corpo

nell'esistenza ultratemporale

ma un alito di luce

nell'assoluta eternità

della tua assenza corporale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MAMMA

                  

Nel cielo

cerco una stella

Col tuo volto

che brilla

senza scomparire!

 

Il tuo viso

Che sfugge alla memoria

Si rannicchia

Nel cantuccio del mio cuore!

 

E con l’anima il suono

della tua voce

Sento

Tra aliti di vento

Nel silenzio

Dei miei sogni

Nella verità del passaggio

immortale.

 

D’enorme abissale vuoto

Piena di te è la curva del silenzio

dilaniata dalla tua assenza,

senza l’ebbrezza

di una tua carezza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A DIANA

 

Continuerò a sussurrare

il tuo nome

in mezzo al nulla

della tua assenza

corporale

e il silenzio sarà

di vuoto repleto

e di memoria

Nel calvario

Della nostra separazione.

 

Ora che la croce

Della tua tribolazione

Sanguina zero,

Respira libera

Mamma,

e rincuora che

chi è amato non conosce estinzione!

Nelle lenzuola del cielo,

Volteggia

col tuo soffio vitale……

Senza afflizione

Nell’immensità della redenzione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Massimiliano Badiali, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.