Quello che non vedo è perché
non me l’ha mai detto mio padre.
Che non parlava molto, per dire di altri padri.
Tuttavia mi indicò in quale scena
le nuvole fanno comparsa con la regia
della pioggia - su per giù dai Lattari.
Lui guardava le stesse coste - per altro.
Il ballatoio con un cotto d’epoca - orme dei
predecessori a carico. Quattro stanze,
quattro scalini, un cancello con quattro spilungoni
di ghisa che davano strada a volerne
per quattro vite - grame
di quella grana di pescatore cui le reti fanno il filo.
E senza coste inopportune - quasi che il mare
tornasse a casa. E la casa è una costa,
talvolta posseduta - da qualche sgombro.
Ma la costa è dove occorre sia la tua parte
nel frangente - e resta l'unica al limite.
Non io, seguace della corbelleria, fuggito
in un altro racconto che ancora vado facendo
dell’armonia che sciabordava sulla scala
a nome suo.
Questo era TUTTOILMONDO - a cinque anni
dal saperne di più sul calendario.
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