Pubblicato il 01/08/2020 18:30:41
Dopo il temporale C’è un mattino che sembra sera un odore che viene dalle strade le robinie cadute, quell’odore non riesci a capire dove ti trovi se appeso a un ramo o dentro a una pozza profonda come i nostri silenzi. Ieri sera il cielo ha fatto sfracelli dal cavalcavia volavano travi, i negozi divelti, le ossa scagliate in aria come stelle impetuose, fantasmagoriche rifrazioni dal buio dove i morti si alleano ai tuberi, alle cervici dei fiori mentre noi li crediamo immobili.
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