ANTICO EGITTO : Gli Dei più importanti
GLI DEI della Creazione
ATUM
E’ il Supremo, il Dio-Creatore ed Eterno ed è spesso rappresentato da un triangolo con un Occhio al centro. (nota: non si tratta mai di occhio umano,bensì di un occhio di falco). Lo si incontra nelle credenze più antiche, ma è presente anche in tarda età e su tutto il territorio.
Sarà Atum a creare nel bel mezzo del Nun (le Acque Primordiali) la Bolla entro cui sarà plasmato l’Universo ed in cui verranno collocati terra, cielo, monti, fiumi, mari…
Una leggenda narra che, essendosi i suoi figli, Shu (Aria) e Tefnut (Umidità), allontanati da Lui, all’interno del Nun, Egli avesse inviato alla loro ricerca il suo Udjat , il suo “Occhio”
Ricondotti da Lui i fuggitivi, l’Occhiosi accorse che durante la sua assenza un altro “Occhio” aveva preso il suo posto sulla fronte di Atum e si adirò. Si adirò così tanto, che Atumper placarlo dovette trasformarlo in un Cobra reale e attorcigliarselo intorno alla fronte: la prima forma, dicevano gli Antichi Egizi, di “incoronazione reale”.
Dopo la creazione della Vita, i due Occhi diventarono il Sole e la Luna: il Solare Horo e il Lunare Thot.
PTHA
Era la Divinità più antica e importante del territorio, anche se da noi meno conosciuta. Era così importante, da dare il nome al Paese.
EGITTO, infatti, traduzione italiana del termine greco Ae-gi-pthos, è la trasposizione dell’antico egizio Hut-ka-Ptha, che significa: Dimora-dello spirito-di Ptha.
Patrono della città di Memfi, Ptha era il Dio protettore di Artisti e Architetti e di quelli che oggi chiameremmo:Intellettuali.
Verbo e Parola, era il Dio auto-creatore e il Creatore degli altri Dei, degli uomini e di tutte le cose: per questo fu identificato con Atum e chiamato anche:Ptha-Atum.
In competizione con l’altro Dio Creatore, Ra, nelle prime Dinastie, Ptha conobbe diverse difficoltà.
Fu in quell’epoca, infatti, dopo l’unificazione delle Due Terre (l’Alto e il BassoEgitto) che si consumò la lotta per il potere che vide, intorno alla VI Dinastia, la piena vittoria e supremazia del Sacerdoti di Ra su quelli di Ptha
Memfi, però, “la “Città del Muro Bianco” restò capitale fino al Nuovo Regno e continuò ad essere il centro della famosa “Dottrina Menfitica”.
PTHA è raffigurato con aspetto mummiforme e in mano regge gli strumenti del potere: Ank (Croce della Vita), zed (Pilastro) e was (scettro) a dimostrare che Egli ha creato, regge e difende la Vita.
RA
Altro Dio Creatore, che aveva il suo culto ad On o Jun, la Heliopolis dei Greci: la Città del Sole. Ra, del sole, rappresentava il massimo splendore.
Associato ad Atum, era invocato anche con l’appellativodi Atum-Ra.
Con Khepri, (rappresentato dallo Scarabeo) il Sole che sorge, ed Ammon, ( Ariete) il sole che tramonta, costituiva l’evoluzione dell’astro.
Elevato al rango di Padre degli Dei, era spesso presente nelle Questioni-Divine, come la rivalità tra Seth e Horoo i miti riguardanti Iside.
Nel Tempio di Ra, ad Heliopolis, si professava la Dottrina, ma si creavano anche, o si facevano cadere, Faraoni e Dinastie.
Furono proprio i sacerdoti di Ra ad impostare le credenze divine verso cui orientare il popolo, facendo del Faraone un Dio-Vivente in terra. Il loro potere era illimitato; secondo solo a quello del faraone che, di Ra, era anche il Sacerdote Massimo.
Ra era raffigurato come falco antropomorfo, con disco solare e ureo (cobra reale) sul capo.
Intorno a lui nacque una mitologia che lo vedeva protagonista di viaggi notturni sulla Barca Solare e in lotta con Apep, il Dragone Cosmico,
AMMON
Altro Dio-Creatore, nella teologia diTebe, fu presto associato a Ra e divenne Ammon-Ra.
Durante la XVIII Dinastia fu duramente contestato dal faraone Amenopeth IV, che giunse a sostituirlo con Aton per arginare lo strapotere dei suoi sacerdoti.
Il Faraone abolì il culto di tutti gli altri Dei e tentò di imporre il monoteismo in nome di Aton. Fondò una città in onore del nuovo Dio e assunse un nuovo nome: Akenaton.
Era, però, una dottrina troppo avanguardista e alla sua morte, (avvenuta in circostanze misteriose) Ammon ritornò sugli altari e il Faraone-eretico, come fu etichettato, fu fatto precipitare in un dimenticatoio che solo oggi è stato riscattato.
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