La mia speranza, il mio gaudio, amore mio,
é cominciare a ricostruire questo giardino nuziale
dove i nostri corpi possano rilassarsi ancora,
l'uno accanto all'altro,
abbracciarsi stretti
in tenerissimi, puri amplessi,
lontani dal passato
che ha macchiato il candore della neve.
Trovo in te, o mio amato,
un amore puro, delicato e incontaminato,
rose bianche senza spine,
unico nutrimento del tuo sentimento per me.
Ahimè, la tua sposa, invece,
ha trafitto più volte la Sacra Fiamma che ci unisce
con l'aculeo nero della morte.
Ambisco verso l'alba di un nuovo giorno
per ricominciare e, se cadro',
mi rialzero' con maggior fiducia.
Voglio perder me stessa per te.
Sarà una perdita feconda e
voglio seguir questo sentiero
con lo sguardo verso il futuro.
In questo giardino coltivato per Amore
sbocceranno altri fiori, di variegati colori
che ci allieteranno con sentimenti d'amicizia e fraternità
e il profumo delizioso di quella pace,
costruita attimo dopo attimo,
farà di questo giardino una gioia per tutti.
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