Pubblicato il 15/05/2020 11:17:23
Occhi non fingono specchi Semoventi come portentosi fari Che irradiano da fonde oscurità Ove luce sia già in divenire Tra il fango e la melma Tutto mirando esterrefatti Liberamente vorticare intorno A sè nell'impercettibile Calibrarsi del giorno E della notte dall'unico Istante che non fluisce ALLORA gigantesche pupille Restituiscono intatta la deforme Immagine del mondo nel punto Immobile dilatato svapora D'incanto la certezza effimera Del presente
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