Ierunu rumuru senza strascicu
e senza banneri
paroli ritti ò ventu,
paroli chi s'avevanu a stirari cu ferru
tantu erunu mmugnuniati.
Comu nu rusariu
avevanu a cantilena
e ognuna d'iddi pisava quantu
l'acqua d'un sciumi 'n china.
Vuleva bbeni a ogni cosa chi
comu l'erba iaira
dava spiranza
'ntà ddi quattru fogghi
ma pisavunu ddi pinseri chi
mi purtavanu luntanu
unni a terra fineva e cuminciava
u scuru.
Tuttu era 'ntà na manu.
Traduzione:
Parole e pensieri
Erano rumore senza strascico
e senza bandiere
parole dette al vento,
parole che dovevano essere spiegate
da quanto erano poco chiare.
D'un rosario
avevano il ritmo
ed ognuna d'esse pesava quanto
l'acqua d'un fiume in piena.
Amava ogni cosa chi
come il trifoglio
dava speranza
in quei quattro fogli
ma pesavano quei pensieri che
mi portavano lontano
dove finiva la terra e cominciava
il buio.
Tutto era racchiuso nel palmo di una mano.
Pbbl.scrivere-26.12.2018
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore rasimaco, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.