Mi sentu vacanti
comu 'na rasta senza sciuri
quannu ti vardu
e senza sciatu restu.
Si iapri u me cori
comu a vila janca ri 'na varca
quannu ri 'npuppa ammutta u maistrali
e ti vardu ancora cu st'occhi ruci
senza sciatu e senza uci.
Caminanu li jorna
e puru li stasciuni l'accumpagnanu
ormai u malutempu arriva
e i pinseri si fannu sempri cchiù pisanti
comu sti jammi c'orammai cchiù un ci'à fannu.
Traduzione:
Vanno i giorni
Mi sento vuoto
come un vaso senza fiori
quando ti guardo
e senza fiato resto.
Si apre il mio cuore
come la vela bianca di una barca
quando in poppa spinge il maestrale
e ti guardo ancora con questi occhi dolci
di respiro e voce privo.
Vanno i giorni
e pure le stagioni l'accompagnano
ed i pensieri divengono più pesanti
come queste gambe ch'ormai più non ce la fanno.
Pbbl.scrivere-29.01.2019
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