Pubblicato il 29/03/2020 22:01:22
Perso in questo tempo senza tempo. Non più abbracci, né baci, né sorrisi, stretto in una stanza dove il mio corpo è gettato. A volte guido ma più non vedo la strada sempre vuota. A volte sogno e ritrovo un tempo in cui il possibile era tutto quanto e ogni coraggio senza alcuna fine. Ma non dimentico della felicità il rumore che ora io non riesco d’un tratto più a sentire. Mi aggrappo allora al sole che mi ha visto felice, a un vento più leggero foriero di profumi, al fiore che ho toccato, ad un nuovo tramonto, al mio respiro caldo che vuole ancora fiato. E so torneranno di colpo i chiacchiericci, le voci dei bambini, e so che non esiste il mare senza spiaggia, il cielo senza nubi, il bosco senza rovi, la vita senza un bacio. Vorrei che lo sapesse negli angoli del mondo chi la bella speranza incredulo ha già perso.
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