Pubblicato il 28/03/2020 14:31:56
Scorron fluenti del sole i raggi tra le invitte colonne del tempio caro al dio che primo il drago trafisse con arco d’argento; scorrono argentine Le acque ridenti della Castalia ai piedi delle vette Brillanti. Ancor se gli occhi chiudo mi pare di veder silenti le schiere Di Peani salire il monte a offrir preci ad Apollo glorioso; e risuona qui, nel mio ritiro, mentre morbo imperversa tra grida furiose di Pan, silenzio e γνῶθι σαυτόν, divin consiglio. Di sole s’accende l’anima mia.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore alessandro venuto, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|