:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
Non sono al momento possibili nuove registrazioni di utenti su LaRecherche.it
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Prosa/Narrativa
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 38 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Mon Sep 23 05:18:35 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

L’innocente Natura

di Rita Mura
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i testi in prosa dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 02/09/2024 10:26:18

Al di là di quella linea di confine, nascosto da un granitico monte, un piccolissimo villaggio, protetto e raggiante nella sua naturale e selvaggia natura, resisteva alla sua bellezza e spensieratezza.

Una ragazza di sorprendente bellezza e intelligenza,  cresceva e sviluppava sorprendenti capacità legate al canto e alla musica. Riusciva con la sua armonia ad attirare ed incantare, creando un ipnosi crescente che sconfiggeva ogni malattia. Le abilità di questa ragazza vennero ben presto conosciute, tutti incusiositi assistevano alla sua incantevole musica e al canto melodioso ma soprattutto alle sorprendenti e inspiegabili guarigioni.

Il villaggio venne ben presto conosciuto e preso d'assalto. Arrivavano viandanti da ogni dove che chiedevano della ragazza. Speranza, oramai donna, non rifiutava domande e richieste e nella sua innocente semplicità, donava ciò che le veniva spontaneo, senza pretendere niente in cambio. Per lei era stata sempre una passione suonare e cantare e non vedeva lucro nella sua capacità.

La sua bellezza divenuta espressione non rimase indifferente a molti. Nel villaggio erano già presenti pretendenti ma lei sembrava non preoccuparsene, lei viveva solo per l'armonia che le donava sogno, semplice amore della bellezza e respiro su tutto ciò che poneva ali al suo pensiero.

Speranza continuava nel suo perenne studio di musicalità e fu attirata un giorno da un suono diverso, arcaico ma così profondo. Sembrava così simile al suo intimo, alle sue vibrazioni che suono dopo suono portò il suo sguardo verso un suo risveglio.

Attirata si avvicinò, china e nascosta, rimase lì, ipnotizzata a suo tempo da quelle note così pure. Giorno dopo giorno si invaghì ponendosi al fianco di Bronte, musicante di una bellezza sconfinata. 

Questo cambiamento portò gelosie ed invidie, nacquero conflitti, spargimenti di sangue. Speranza e Bronte decisero di separarsi e lasciare il villaggio. Ognuno doveva seguire strade diverse perchè le lacrime sconosciute oramai erano presenza, troppe famiglie erano state coinvolte. Il silenzio calò e con essa le malattie dilagarono. La bellezza sorprendente del passato divenne mare e burrasca che nel suo silente passaggio portò arsura e crepe così profonde che niente potevano oramai fermare.

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Rita Mura, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Rita Mura, nella sezione Narrativa, ha pubblicato anche:

:: La croce di Lalibela (Pubblicato il 22/09/2024 14:36:49 - visite: 37) »

:: Porvoo (Pubblicato il 20/09/2024 15:24:05 - visite: 30) »

:: Nemea (Pubblicato il 18/09/2024 14:07:56 - visite: 36) »

:: Cometa (Pubblicato il 15/09/2024 11:01:13 - visite: 46) »

:: Cenerina (Pubblicato il 08/09/2024 13:57:19 - visite: 38) »

:: La chiave (Pubblicato il 06/09/2024 09:37:34 - visite: 56) »

:: L’Altro - Un cuore aperto (Pubblicato il 13/08/2024 07:40:42 - visite: 69) »

:: L’Altro (Pubblicato il 10/08/2024 14:05:52 - visite: 72) »