Pubblicato il 17/03/2020 11:06:34
Cose di poco conto L’orecchino spaiato tra i tuoi fogli di appunti e quel cuore che brilla proprio sopra il comò. La serranda calata quando arriva la notte, le tue calze gettate tra la sedia e l’armadio. Un profumo di rosa mi attraversa più intenso, mentre note rincorrono il tuo sguardo sui tasti. Nelle pause il silenzio si nasconde veloce sotto il caldo respiro di chi veglia il tuo sonno, mentre muove la coda e ti pare che sogni. Sui fornelli ormai freddi trovo ancora il caffè e una tazza scalfita che sa del tuo rossetto. Non ho visto mai mondo, conosciuto l’amore, né baciato le labbra, mentre perdo la testa; tutto questo non c’era, era un sogno, un mistero, un destino celato, fino a quando improvvisa sei caduta dal cielo. E quel fiore sul piano, quei vestiti buttati, l’orecchino perduto, il caffè nella tazza, sono cose da poco, polaroid lungo il giorno, sono tutto il mio mondo, il sapore di te.
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