Pubblicato il 09/03/2020 05:24:56
Repentino cavalca il crepuscolo per ammantare l'ultimo fascio di luce. Illumina la coda del giorno che stanco al riposo ti conduce. Accolgono l'anima speranze foderate dai profetici moniti ingabbiate. Il divenire d'un fato impietoso liberare non vuole lame incrociate. Disteso sul letto occhi fissano il disegno d'una antica memoria. Crogiola il pensiero per farla addormentare tra ricordi e miti senza storia. Resistere non posso al richiamo d'un sonno che misteriosa pace dona allo stanco cuore. Dilaniato da ipocrite promesse abbandono falsi umani ed ogni ipocrita realtà. Assaporo gli idoli nel santuario dell'anima divenuta simulacro di sofferenze e verità. Ancora attendo un giorno nuovo per risorgere in un mondo che sordo non vuol finire. Muto si stupisce per ciò che non conosce ma di sicuro perfettamente sa capire.
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