Pubblicato il 09/03/2020 01:35:50
Tramonti Tramonti sospesi tra cieli e pianure, tra monti e villaggi, tra stelle e saette, si accendono ad ovest, si schiudono lievi, si scoprono forti e sfiorano il cuore. Quel cuore che balza lì sopra il cuscino, non sa darsi pace, e come un bambino non sa se gridare o chiudere gli occhi, provare a sognare un giorno diverso che sappia di antico, profumi di nuovo, che porti con sé l’ardore di un fuoco, un gesto gentile, un bacio più lieve, l’aroma del pane, e l’eco di un tuono. Perché all’improvviso si è fatto più buio c’è fuori la pioggia che sbatte sui vetri e io che ti stringo qui dentro il mio letto ti sfioro la schiena e gli occhi socchiudo. Tramonti sospesi là in mezzo alle onde, profumo di fiori che nascono in fretta al primo tepore che slaccia i maglioni ma la sciarpa nera è sempre con me, come quel sorriso promessa di bene, un pegno d’amore per sempre di te. 09 marzo 2020
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