Pubblicato il 27/02/2020 01:51:47
Il giorno è stato pieno di vento
ma adesso nella casa è sceso il riposo.
Dormono i bimbi di risate esausti
dopo un altro giorno di forzata clausura,
dorme lei col volto tirato
in attesa che presto il mondo
torni com'era.
Ma io non posso prendere sonno.
Scende fragrante nella tazza
acqua bollente
che del verde thè il colore apprende,
dalla menta l'aroma frescante
e mi siedo lì,
sul grande divano,
in attesa del niente.
Sogno di un'ombra è l'uomo
ma questo non basta,
alzarsi al mattino aspettando il tramonto
e dormire sperando di vedere l'alba al risveglio.
Si levasse almeno ancora il vento
a battere con forza sulle nostre finestre
ispirando antichi canti di guerrieri e foreste
ma nulla, solo il silenzio mi accoglie
e vorrei svegliare lei ma a che servirebbe?
Non capirebbe.
Sorseggio il mio thè e assaporo la menta.
Un uomo è solo davanti a sè stesso,
Liquido è il futuro senza un presente.
Gli dei non parlano con noi da troppo tempo
nè ci inviano più miti e leggende.
Ma a che servirebbe..
Sogno di un'ombra è l'uomo.
Solo un pò di rifugio ritrovo
nelle serenate di Mozart che passano in radio,
adagio andante è la mia melanconia
ma dura un'istante.
Eppure, dei, che inganno
Al mio tempo che finito mi vuole
Mentre infinito il mio intelletto
Immagina immenso!
Finisco il mio thè
e inghiotto quanto resta
di ciò che penso,
lavo la tazza e penso che
comunque vada
domani arriverà lo stesso.
Nel buio la notte attendo
e sorrido.
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