Pubblicato il 24/02/2020 14:32:10
... e l'aria serena gravida senti in brillii gelidi tinnare brusii diamanti a cascata sul cranio. A vespro tremito scuote e ti si spande vasto alla schiena brivido: vibra di ventre tocco di campana che rammenti alto dell'inverno i riti elusivi di ombre vanescenze che più non hanno nome. Brezza c'è pure: arriccia loro a specchio pozza in cui s'approccian riflessi tenui sbirciando barlume che in strada porti lontano dalle acacie tristi e spoglie.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Pizzo, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|