Quando incrocio i tuoi verdi occhi
e ammiro la tua scura capigliatura
vedo tutta la potenza della natura
e svaniscono i miei pensieri più sciocchi.
La parola stenta a trovare le labbra
il respiro si ferma in gola.
Brividi caldi risalgono la schiena.
Il mio corpo, tutto, è come fiamma.
Ah, sapessi com’è amaro il sapore del dolore
quando le nostre strade si separano.
Nell’aria, più pesante, le tue parole echeggiano
e s’incidono brucianti nel mio cuore.
Penso sempre di te: “Che donna singolare!”
Sei desiderio e spavento: un male speciale.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Davide Stocovaz, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.