Se eludessi, con grazia, la vertigine
delle parole, conquistando, largo,
il silenzio d'abisso, ampio e l'origine
del turbamento nel fuoco in letargo,
frangendo, come fiume in piena, ogni argine
della sapienza lunare e nel gorgo
ne disperdessi l'insonnia del margine,
redimendo in un sol colpo l'ingorgo
tra il tuo dire e non dire: vincerei
mille sorrisi del cuore, più un fiore
e nella rima bambina saprei
quell'altro aspetto, nei pregi e nei nèi.
Così, potrei indovinare il colore
dei tuoi pensieri, il suo filo. Potrei.
>
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Antonio Ciavolino, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.