Quando pare solo per abitudine
che i giorni scorrano,
come foglie secche che oscillano
senza una direzione,
torna ancora in superficie
il colore che del Vento dell’inverno,
fugge già la carezza,
quando l’età resta sola alla porta.
È il cobalto d’uno sprazzo tra le nuvole
o un sussurro che vibra tra le onde,
mentre il Faro un po’ irride
una pennellata di sole in laguna.
Eppure, non oso scordare
che ogni mio sguardo mai è sazio
d’ogni effimero attimo già perso,
perché nell’udire
la Bora scompaginare i pensieri,
non posso cedere
al muto avanzare della vita orba,
mentre ancora siedo immobile al Molo.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Emanuela Lazzaro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.