Pubblicato il 28/10/2019 18:30:49
Belle-mère, sono i tuoi versi tristi, e stanchi alquanto… Non far sì che mi angosci. È notte fonda. Che cosa devo fare? “Ritorna a letto; cerca tra i binari la voce stanca di quell'innocente che ti asseconda e che ti dorme accanto.” ………………………………. Julien, tesoro mio, ti sto cercando… Accanto a te, tua madre, il volto stanco, ti sta dicendo, come fosse un tempo, “non mi lasciare.” “Non frastornarti! Dispaia il triste atollo al soffio della mano. Ritorna in te. E sii te stesso, Amore. E… Non imbarazzarti… Dalle quel bacio… Dai pur quel bacio alla tua dolce sposa che è in preghiera con me. Julien……….. ti sto cercando.”
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