Accanto l’orto, v’è un albero di fico
che s’erge forte e severo
e stende insieme le sue braccia,
rigogliose di foglie palmate,
per udire tutte le storie,
nate all’ombra d’una breve sera.
Come un solitario guerriero antico,
egli scruta un po’ il mondo,
dal cortile sino all’Espero
e tende all’età dura, senza più alcun timore
della tempesta che sfreccia
o della corteccia che si sgretola.
Coi suoi frutti zuccherosi
e l’ampio collo di legno,
egli dipinge l’Estate
del suo regno un po’ ammiccante.
Mentre tra i rami si posa
la rugiada del mattino che segue,
egli offre l'avvenire
d’un sapore pendente di viola,
per accogliere l’uomo
che sotto le sue fronde, le membra già nasconde.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Emanuela Lazzaro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.