Sono al posto di comando
come fossi in astronave
con l’illusione di guidare
questo corpo come ruspa
Io attivo le mie leve
col pensiero lieve lieve
I sensori sono attivi
per quegli attimi rosso vivi
Quando tenta uno straniero
di invadermi col batterio
muovo il joystick indietro e avanti
per spostare gli anticorpi
Porto a spasso il mio neurone
in attesa di occasione
con sinapsi in sinergia
faccio il pieno di energia
Il neurone del comando
che s’illude e si arrangia
mentre tutto intorno esplora
con degli arti e dei tiranti
È sembianza quella fine
che oltrepassa ogni confine
..e nel sogno io mi attardo
affrontando il nuovo azzardo
Leggo e fingo di sapere
mentre invito il cervello a bere
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