Pubblicato il 15/06/2019 16:12:29
Guardando con nostalgia quella finestra aperta che un tempo fu alcova ne varcai felice la soglia con il volto arrossato non per la vergogna.
La telefonata e il codice “amico del bar Ancora” e, tutta la novità era mia.
Non c’era mai monotonia in quell'abitazione ogni settimana si cambiava compagnia.
La tassista, la studentessa, la casalinga arrotondavano la quindicina e, poi la mensilità sempre con garbo e tanta qualità.
Il maldicente osservava e commentava senza mai varcare la soglia forse per paura di spendere o tenersi la voglia?
Non importa, la maldicenza ha portato in galera “la Rina”.
Mi sembra sentirla dire: un tempo lavoravo in posta ora io apro solo la porta.
La Caterina è morta, il suo spirito resta e ricorda a me quando da ragazzino mi ha fatto perdere la testa.
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