Un mondo che un tempo ha avuto
un valore e un senso
anch’io ero pieno di significati
che stavano ovunque in me
un senso per i miei piedi, le mie mani e tutto il resto
un senso per i miei pensieri
condivisi (pensavo)
lo stesso gioco di godere nel soffrire
soffrire nel godere
e odiare nell’amare (circa)
vedevamo una strada
che aveva un cuore
vedevamo un senso
in fondo alla strada
vedevamo una strada almeno.
Giocano i bambini con i sassi
disegnano sull’asfalto,
è da tanto che non gioco
un ‘eternità che non disegno
i folletti non passano di qui
gioco a carte con i ricordi
su canzoni usa e getta
non ascolto più Miles Davis
riconosco a malapena Van Morrison.
Gli anni trovano il modo
di dimenticare il rimorso
e la vita ti sembra un prato
meraviglia
terra inabitata,
come posso dire tu
conosco il volto
tu, io e le luci stroboscopiche.
La spuma del mare restituisca la memoria
a chi ha scoperto la solitudine!
Pollo e patatine per cena.
Dioniso scherza con Ares
è deciso a prenderle
meglio berne un bicchiere,
so da che parte stare
vado a prenderle anch’io.
A Giovanni Boccaccio vero amico dell’uomo.
Noventa 10 del mese del solstizio d’estate 2019
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