I gomiti del cappotto lisi
per aver consumato i sogni,
qualche bottone staccato
per aver tirato il filo degli anni,
aspetti di arrivare a fine turno
non solo del giorno,
ma di un lavoro lungo una vita,
ore che non passano mai
senza uno scopo ormai.
Fuori c'è il sole e ti senti un recluso,
fuori c'è il tempo libero che non hai avuto
E' passato un fiume di ricordi sotto il ponte
dalla prima volta che hai lavorato,
è trascorsa la tua esistenza
e non te ne sei neanche accorto.
Ti senti nudo di promesse e di speranza,
ma presto te ne andrai fuori a vivere
prima di esser morto.
Fuori c'è il sole e ti senti un recluso,
fuori c'è il tempo libero che non hai avuto.
#taniascavolini 4marzoduemila19
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Tania Scavolini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.