La pelle si accende salendo a fatica
sulle scale dei ricordi duri
quelli che mi forgiavano nascostamente.
Gli echi di una partita a carte scoperte
in cui non veniva perdonato nulla, mi avvolgono.
Si, ormai ne sono sicura
noi viviamo ancora nello stesso mondo
ma tu adagiata su oggetti ed aria
io ricomposta in acqua e carne.
Nella tua borsa di finta pelle sformata dagli anni
tra carte antiche ormai inutili, tre paia di occhiali
conservati con cura
profumano di speranze, ritorni impossibili.
Li provo e deformano tutto
passato presente e futuro...
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Elisa Falciori, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.