Pubblicato il 27/12/2021 12:56:10
Macchie casuali da specchi raddoppiate. Visioni e frasi spezzettate e silouhettes di parvenze, niente a che vedere con l'arido vero. Un piccolo giro dalle parti di Villa Corridi e l'ho visto in lontananza, era mio padre. Il training bianco e verde e l'andatura erano quelli e poi il tempo mescola le carte e non sai se le macchie sono vere o sono dentro all'anima soltanto. E' chiaro che non era possibile fosse lui visto che era morto due anni prima. Però sembrava proprio. Anche i capelli canuti erano i suoi. Sono rimasto a seguirlo a distanza per non perdere quell'immagine dai sogni seminata. Fino alla prima curva, poi è sparito.
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