Pubblicato il 15/02/2019 10:49:41
DE PROFUNDIS CLAMAVI Gigantesca, come il mare, in te la mia anima pesca abissi sconosciuti, muti attimi di immensità. Lascio i crocifissi d'oro e viltà agl'uomini che cercano l'eterno in un perno di ferro che s'apre e mostra solo panche e un po' di acqua sporca in un lavacro. In te tutto quel che è sacro non si vede, è nascosto, mosto dell'anima, piede nell'ombra. Con te ho dormito sdraiato sulle nuvole, cullato dal vento come una vela che di sera leggera sfiorava le onde, come una prua che di sera leggera fendeva il buio, spada di legno. Il tuo disegno non conosco. Nessuno lo conosce, forse solo le cosce di una donna che danza fra i miei incubi, che con i suoi occhi brillanti mi osserva, stelle orbitanti attorno a un buco nero. Ti prego, aleggia fra i miei versi come cieli tersi in un malinconico Gennaio. Ti prego, fertilizza le mie rime come concime per le petunie: il dubbio, il vino e la disperazione hanno bruciato questa terra ed i miei pensieri son contadini incapaci di far fiorire anche solo un verde germoglio. Questo foglio è un pozzo senza fine, e sulle pareti ha spine, roveti inestricabili che non mi fanno risalire: sono intrappolato come una mosca nella fitta tela di questo dolore. Ti prego, Poesia, dammi solo una parola, anche una sola che mi illuda, che la mia anima nuda trascini nel vento.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Stefano Verrengia, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|