"Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate"
qui, del Regno di Dio, immacolato
prima d'umano e prematuro avvento.
Terra, di madre natura e speranza
figlia che a fini capricci soggiace
figli immaturi in non perduti vizi
senza esitare, in crescita costante
tutto ferma indecoroso guadagno;
qualcuno ci muore, chi colpa avrà?
Solo colpa sua: miope insensato.
Certo che non sarebbe dipartito
avesse pensato e con pelo agito;
sotto quel ponte dentro quel cartone
con quel solo boccone - amaro avanzo -
quel freddo ... no, non l'avrebbe subito
- pensa: nel cuor ci sarai, poverino -
Ma le colpe come l'errore vanno
vengono, pare a crescere servano.
Tu tapino non potevi aspettare:
giunge il tempo del non perseverare,
il nostro ... solo crescita costante.
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