Pubblicato il 11/02/2019 08:10:46
Rileggendo un vecchio scritto: https://www.larecherche.it/testo.asp?Id=3344&Tabella=Narrativa Oggi lo so, quel bambino dagli occhi neri e furbissimi quello che non sapeva stare nel banchetto guardava sempre dalla finestra un altrove che non capivo verso dove le rocce slavavano nel buio. Oggi lo so, all' uscita di scuola non erano le case di Como che vedeva, le sue avevano gli occhi strappati e fantasmi alle finestre, meno una, quella verso cui accellerava il passo. Oggi lo so, lo chiamavano il figlio della iugoslava, e lei jugoslava non era, quel bambino era tutto ciò che era. Oggi lo so. Oggi sono nato ancora a Fiume, In qualche altro mondo, e guardo le case col cuore strappato.

« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Franco Bonvini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|