Pubblicato il 21/01/2019 13:34:54
Getto i tuoi versi sul letto per gioco spogliandoli a scomporli e ricomporli tra le lenzuola di bianco che san di lavanda: brillano perle brillano stelle brillano del fulgore diamantino d'un mattino assolato. Narrando d'incantate frequenze dicono di te scintillio di squame rugginose di sirena inguainanti fianchi sinuosi ... tempia sul tuo petto sognante la mia: non c'è fondale che non conosca buio come del tuo cuore ne ho un pulsare d'essere fantastico in itinere.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 6 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Pizzo, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|