Questa è la città del vento.
Lungo vie e viali ti porto dentro,
non come brezza estiva che accarezza,
ma come veleno che il cuore ammazza.
Questa è la città del silenzio.
Illusoria e dannata come l’assenzio.
Luci spente presto e vociare lontano;
e la voce tua, eco nello spirito.
Sei ancora ricordo fin troppo vivido.
Sei un abbraccio finto e gelido.
Se solo potessi non affondare nel passato
e nel dolore del tempo perduto!
Invece, sei con me ogni sera
per svanire poi in un antro buio,
mentre il cuore distrutto s’arena
implorando un inutile aiuto.
Questa è la città del rimpianto.
Polveri e ceneri impresse sul suo suolo malato;
corpo ferito e lasciato perire.
Forse rinascerò un domani, all’imbrunire.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Davide Stocovaz, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.