Pubblicato il 16/12/2018 11:23:54
ORIONE Sono avide d'azzurro Oggi le vele, Ed in un sussulto Del tramonto Le onde si infrangono Come docili carezze, Come lembi di fiamme Che accarezzano Una foresta, Come una lama Il collo prima di far Cadere la testa. Ed anche io, vela ubriaca, Corro verso La curva dell'abisso Per cadere nella notte: Non so cosa troverò Dall'altra parte Ma è sempre meglio Di una fragile tempesta. Non mi importa Della pioggia o dei fulmini, Scaverò con il timone Un verso nell'oceano Sulle rotte di Magellano, E danzerò come Una goccia d'acqua nel tifone Del Pacifico A caccia di una stella Mai trovata. Chissà su quale Isola esotica cadrò Alla deriva, Li dove è viva L'Antica alba E le labbra delle donne Hanno il sapore della terra, Mentre Madonne Vestite a stracci Scambieranno abbracci Per qualche Moneta Con marinai ubriachi. E nei rauchi canti Delle taverne unirò Lo scricchiolio Della mia chiglia Che ha affrontato Iodio e schiaffi Dei neri marosi Delle acque profonde. E ubriaco di pioggia, Di sole e di sale, Mi riaprirò ancora Al vento, Pronto a farmi Sospingere verso il Maestrale ed i porti del nord, Dove impetuosi I fiordi ci osservano passare Insieme a fiori di ghiaccio E puma dalla pelle ocra. E mentre fuma, Il vecchio nostromo, Come inonda di tabacco E vecchie storie di mare Le intere brezze! Amare, amare giornate Mio scafo di cristallo! Abbiamo cercato Nella Senna, nel Tamigi E nel Nilo il filo Trasparente Dell'eternità, E quante volte, In piena notte, Ci siamo persi Sotto Orione, Cullati dalle maree ... Scivolando verso Oriente su onde di seta, Navighiamo nel sakè E con la prua puntiamo Ancora le tigri dell'Africa, Dai canini affilati E dalle pelli ferocemente Screziate. E così, lentamente, Scivolando da un’alba ad Un tramonto, veloci Come fulmini, Scafo mio, Mi aprirò affinché il vento Ci porti sempre Li dove il sole ruggisce E dove il buio avvolge L'anima come un mantello Di un mago infinito. E lì, sempre li il nostro ago, La nostra bussola Indicherà la via: Li dove il sole ruggisce, Li dove di notte, prua a vento, Sventolando inerme Sotto Orione, sotto stelle amare, il mondo svanisce Nella canzone del mare.
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