Pubblicato il 03/11/2018 11:16:28
da Partenze e promesse. Presagi. (inedito) I verbi rinunciano, i presagi non dicono Dicono questi versi di nulla che succede, non descrivono fatti. Resiste qualche raro verbo fossile: sta, aspetta, disperde. Questo vuole l’ebbra superficie: al troppo dire, al morso dei ragni opporre silenzî di arenili boccheggii di meduse. Sotto, dentro, diffidiamo delle albe: ci serve notte, ancora di radice e di seme ci serve buio, dentro, la sua morente schiera. Qui, in superficie, i verbi rinunciano i presagi non dicono.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Alfredo Rienzi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|