Son-etto - son-grammo: poesia in affanno, di Alberto Becca [Poesia]

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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

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Son-etto - son-grammo: poesia in affanno

di Alberto Becca
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Pubblicato il 21/10/2018 18:01:50

Tanto tuono' che piovve.. tanto la gatta

al lardo va che ci lascia lo zampino..

Come le idee migliori sarà mattino

che le consegna come la pappa fatta

cosi' l' ispirazione piu' originale

verrà dal vento, sarà la buriana

che alternandosi alla tramontana

ti porterà un testo eccezionale

Ma resta insoluto il dubbio antico

ch' ogni poeta dentro s'arrovella

L' angoscioso dubbio.. foglia di fico

che aleggia su ciascheduna novella

Saran parole vane, quelle che dico

o faranno ammutolire la favella ?

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