Mi hai vista ballare...
I piedi sfioravano la terra ,
così come la tramontana schiuma il mare,
ed io come le onde smosse dal vento mi agitavo,
la mente svuotata dai pensieri,
le braccia libere dalle pesanti catene...
La mia bocca rossa dipinta di illusione,
come i coralli appena strappati dai fondali ,
perdeva colore man mano che passavano le ore ...
E così tu mi hai vista ballare,
vestita di incoscienza ,
con l’espressione dipinta in viso da bambina dimentica del male,
di un susseguirsi di migliaia di secondi di difficoltà in fila come tristi soldati,
mi hai visto ballare,
come se il dolore per qualche ora esulasse la prigionia tra le pareti del mio cuore e fuggisse via,
lontano dalla mia vita,
come se il ricatto fosse sconfitto dall’amore...
Mi hai vista ballare,
come se avessi fuoco tra le dita ,
come fossi improvvisamente impazzita,
come non mi chiamassi più Margherita...
Margherita Bianco/diritti riservati
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Margherita Bianco , dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.