:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 522 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Fri Nov 15 09:10:53 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Planetario

di generoso simeone
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 11/10/2018 23:49:18

 

Lontano dalle luci della città

il firmamento risplende nel buio della notte.

Lo sguardo  penetra

la profondità del cielo,

la ragione  si perde

lungo gli infiniti  e misteriosi percorsi

in cui si manifesta il Divino.

All'alba dei tempi

gli auspici dei sacerdoti seguivano i segni delle Divinità

nei movimenti delle costellazioni e dei pianeti,

del sole e della luna.

Dai deserti della  Mesopotamia e  dell'Egitto

gli Dei animali  muovevano i destini  degli uomini

e i cantori  dell'Ellade narravano le gesta degli Dei pianeti

nell'etereo universo dello Zodiakos.

La volta celeste

determinava i destini  di ogni  essere vivente,

delle piante, degli animali  e del mondo  inanimato,

il mistero e il divino

si fondevano in una sacra  pioggia

che penetrava ogni cosa del creato.

Tutto era sacro: divinità, magia,  poesia e scienza

si fondevano in un sogno unico di bellezza

ed ogni stella cadente era un angelo  benefattore

che portava  con sé desideri di felicità.

Negli abissi sconfinati

si materializzano i sogni e le paure

dell'inconscio tormentato dell'Umanità;

le sue virtù e le sue debolezze

nei dodici segni del cielo stellato,

dodici come gli apostoli di Cristo.

Un cuore puro vede nel firmamento

l'infanzia del genere umano,

gli eterni simboli del sacro

che alimentano la sua anima di energia vitale.

Il destino è nelle stelle,

specchio dell'infinito universo

che è in ognuno di noi!


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore generoso simeone, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

generoso simeone, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Il giardino di Ninfa (Pubblicato il 11/10/2018 23:08:30 - visite: 396) »