Pubblicato il 02/07/2018 15:56:53
Quel letto grande, vasto che andarci dentro stanca una piazza e mezza misura che è più di una piazza grande e poi di notte potresti perderti in uno dei suoi angoli bui che non ci sono braccia a contenerti che non ci sono sponde ad arginarti che non ci son sagrati a benedirti. Nel letto da una piazza e mezza domani forse si farà festa festa di piazza lenzuola tese, nell’attesa.
(Se scrivo lettere d'amore rompo tutto l'alfabeto, raccolta 2016
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